Libertas con Lagonegro
Tecnoteam in trasferta

Le statistiche, anche nel caso di Lagonegro, non sono il miglior parametro per affrontare la gara di questo pomeriggio. Alle 16, infatti, la Pool Libertas affronterà al PalaFrancescucci una Cave del Sole che, nei sette incontri fin qui disputati tra le due squadre in serie A2, ha vinto in quattro occasioni. Il recente passato, però, sorride alla formazione canturina, che lo scorso anno s’è imposta in entrambe le circostanze, vincendo 3-0 in trasferta a Villa d’Agri e 3-1 in casa, proprio a Casnate con Bernate.

Questo pomeriggio, l’obiettivo dichiarato è proseguire lungo la strada appena tracciata, con i tre punti colti domenica scorsa a Ortona a caricare, e non poco, l’ambiente canturino (i precedenti indicavano soltanto tre vittorie di Cantù su 16 incontri disputati), non senza la consapevolezza, di contro, che Lagonegro sia una formazione tosta, capace fin qui di vincere 3-1 all’esordio a Porto Viro e di ripetersi, seppure al quinto set, nella seconda gara del torneo contro Mondovì. Dopo due stagioni consecutive a Mondovì, coach Mario Barbiero ha scelto la Cave del Sole per provare l’aggancio alla SuperLega già vissuta ai tempi della panchina di Sora.

A Lignano Sabbiadoro «per raggranellare qualche punto». «Pur rispettando» la capolista a punteggio pieno del girone B di serie A2 di volley femminile, la Tecnoteam di Albese con Cassano affronterà questo pomeriggio Talmassons con l’ambizione di scalfirne l’imbattibilità che perdura dopo i primi due turni del torneo.

«Andremo lì per giocarci le nostre carte al 100%», spiega alla vigilia coach Cristiano Mucciolo che, dopo l’infornata d’ottimismo ottenuta grazie alla vittoria di domenica scorsa contro il Club Italia, si prefigura «una partita dai due volti», tecnicamente complessa, ma emotivamente da affrontare con il vento in poppa.

Il 3-0 di domenica al PalaFrancescucci, in questo senso, è un viatico importante per il morale di tutto l’ambiente. «La vittoria di domenica contro il Club Italia – commenta Mucciolo - è stata molto importante perché è stata non dico inaspettata, ma comunque è giunta contro un avversario quotato, con cui avevamo fatto un allenamento congiunto a inizio anno nel quale le nostre avversarie avevamo dimostrato qualità superiori alle nostre».

Oggi, in riva all’Adriatico, l’entusiasmo raccolto la scorsa settimana sarà decisivo per affrontare nel migliore die modi la sfida alla Cda.