Libertas, ripartenza il 18 ottobre
Ai playoff andranno le prime dieci

Si partirà il 18 ottobre, con la regular season che si chiuderà il successivo 28 marzo per dare spazio poi ai playoff per la promozione, l’unica, in SuperLega. La federazione italiana pallavolo ha pubblicato la guida pratica ai campionati, documento che contiene anche la tanto attesa - almeno a Cantù - data d’inizio dei campionati di serie A2.

«La formula - dice il presidente della Pool Libertas, Ambrogio Molteni - prevede che una squadra passi in Superlega e una squadra retroceda dalla Superlega alla A2. A queste si aggiungeranno le due squadre che saliranno dalla A3 in A2, così che dal 2021-22 il girone sia a 14 squadre. Le prime sei squadre accederanno direttamente ai playoff assieme ad altre due che arriveranno dallo spareggio previsto tra quelle classificate dal settimo al decimo posto. Le ultime due, infine, finiranno il campionato a fine marzo».

Concluso il campionato vero e proprio, si aprirà come detto la fase dedicata ai playoff promozione, una sfida entusiasmante che inizierà il 4 aprile per chiudersi con l’eventuale gara 5 di finale il 16 maggio. Dieci ai nastri di partenza di questa seconda parte di stagione, una sola la società che proverà l’ebbrezza del salto nella massima serie.

Nel mezzo, spazio anche alla Coppa Italia serie A2/A3, che andrà in scena dal 7 gennaio al 7 febbraio, giorno in cui si disputerà la Final Four della Coppa Italia maggiore.

Coach Matteo Battocchio spiega quale sarà la linea da seguire per la preparazione in vista del nuovo torneo di A2. «Stiamo lavorando molto con il preparatore - afferma - per poter arrivare al raduno in determinate condizioni di partenza e, soprattutto, per progettare un tipo di lavoro che tenga conto sia del tempo in cui i giocatori sono stati fermi, molto più ampio del solito, sia dell’età molto eterogenea del gruppo, che in termini atletici vuol dire differenze grosse sia nelle priorità sia in ciò che si è già abili a fare rispetto ai movimenti ed agli esercizi che sono ancora da acquisire».

I ragionamenti da mettere in campo, ovviamente, non si fermano qui. Per lo staff, non a caso, in parallelo c’è da affrontare una valutazione anche sulla condizione fisica dell’organico che dovrà affrontare il prossimo campionato: «Parallelamente stiamo lavorando con lo staff sanitario per predisporre una serie di controlli sul fisico dei ragazzi, sia come salute generale sia muscolare. È importante sfruttare questo tempo per ripristinare eventuali mancanze ed intervenire laddove ce ne fosse bisogno», conclude Battocchio.