Libertas, i sogni diventati realtà. «Vittorie e pubblico: che bello»

Un 3-0 netto. Poco importa, in fondo, che sia arrivato contro la penultima della classe.

Anzi, se ci si ragiona un po’, la Conad Reggio Emilia arrivata al Palafrancescucci aveva tutte le motivazioni per provare a mettere in crisi la Pool Libertas.

Così, però, non è stato e, dunque, dalle parole di capitan Dario Monguzzi emerge tutta la soddisfazione per aver mantenuto la seconda posizione nel campionato di pallavolo maschile di serie A2.

Vittoria

«Abbiamo vinto – dice - contro una squadra che, comunque, aveva bisogno di fare punti in chiave salvezza. Sapevamo che la Conad sarebbe venuta a Casnate con Bernate per non regalarci nulla ed è stata una partita di carattere da parte nostra, perché anche noi avevamo bisogno di fare tre punti per mantenere il secondo posto in classifica e, quindi, in ottica playoff cercare di guadagnare il miglior piazzamento possibile per poter avere poi, eventualmente, il fattore campo a favore».

Dietro alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, prima con 52 punti nonostante il passo falso di Ravenna, c’è la Libertas a 43; un punto indietro, a quota 42, la Bcc Castellana Grotte.

All’appello mancano tre partite; sicura la qualificazione ai playoff, tutto da vivere, invece, il rush finale, quello che stabilirà le quattro di testa che avranno l’eventuale bella da giocare sul proprio campo.

«Come avvenuto nelle ultime sei partite, con Reggio Emilia siamo riusciti a imporre il nostro gioco, tutti i nostri automatismi, lasciando quindi poco spazio alle loro reazioni nel momento in cui ci trovavamo davanti nel punteggio. È stata una bella prova, davanti anche a una bella cornice di pubblico. Si vede che il palazzetto è sempre più pieno, quindi risponde positivamente ai risultati che riusciamo a ottenere», racconta Monguzzi.

Per il veterano della Cantù del volley, la ricetta per rimanere sulla cresta dell’onda si riassume nell’impegno che ci si deve mettere in settimana, durante le sedute di allenamento.

Morale

Il resto lo si vede in campo la domenica, con un 2022-2023 fin qui da incorniciare e la sensazione che ci sia ancora molto da vivere nel prossimo futuro. Con un finale di campionato tutto da gustare.

«Siamo contentissimi anche perché abbiamo eguagliato la striscia di vittorie che era stata fatta tanti anni fa. La strada, insomma, è quella giusta. Cerchiamo di mantenere alto il morale perché la classifica parla da sé: davanti c’è la corazzata Vibo Valentia, che ha perso punti contro Ravenna e che noi abbiamo battuto la scorsa settimana. Adesso ci aspettano le ultime tre giornate di campionato, con due partite fuori casa, e dobbiamo mantenere altissima l’attenzione per poter portare a casa più punti possibile e stabilizzarci in classifica», conclude Monguzzi.