Monguzzi, elogi alla Libertas
«Una vittoria non scontata»

«Aspettiamo la prossima e cerchiamo di mettere quantomeno ancora un po’ di fieno in cascina». Capitan Dario Monguzzi è positivo. Lo si capisce immediatamente dalle sue parole, quando, commentando la gara vinta domenica in casa contro Reggio Emilia, già evoca il match successivo.

Peccato che all’orizzonte non ci sia una partita qualunque, ma il derby contro Bergamo, quella stessa Agnelli Tipiesse che guida la Serie A2 con 44 punti sui 45 a disposizione. «Il risultato – spiega Monguzzi non è scontato. Bergamo è prima in classifica, con tanti punti di distanza sulla seconda. Sicuramente ha fatto una bella evoluzione. Noi l’abbiamo incontrata un mesetto fa: abbiamo perso 3-0, ma abbiamo giocato una gara di altissimo livello. Rispetto ad allora la nostra squadra sarà sicuramente diversa rispetto a quella vista in quell’occasione. Noi daremo il massimo per portare a casa quanti più punti possibile».

La vittoria in rimonta sulla Conad, evidentemente, è stata accolta con una certa soddisfazione dalla squadra. Il 3-1 conclusivo è arrivato al culmine di una battaglia sportiva della durata di quasi due ore, con lo 0-1 iniziale prontamente ribaltato dai ragazzi dell’allenatore Matteo Battocchio, decisi a non mollare perfino nei momenti più difficili del match. «E’ stata una buona partita, a parte il primo set che abbiamo un po’ buttato via, nonostante l’avessimo dominato fino a metà. Da lì in poi, però, ci siamo persi in errori banali e abbiamo dato modo a Reggio Emilia di riprenderci », prosegue.

Nient’affatto abbattuta dallo svantaggio, la Pool Libertas ha continuato a macinare gioco, riuscendo a raddrizzare la rotta fin da subito. Il resto sta nei tre punti in più in classifica e nel miraggio chiamato 10° posto, l’ultimo valido per i playoff di fine stagione, ormai lì a un solo punto di distanza. «Siamo stati molto bravi dal punto di vista dell’atteggiamento. Abbiamo reagito e non era scontato, vincendo i tre set successivi al primo. E’ stata una partita piuttosto testa dal punto di vista morale e caratteriale e ci sono stati un po’ di cartellini. Abbiamo interpretato molto bene la partita dal punto di vista tattico e siamo stati molto bravi a metterli in difficoltà con la battuta. Sapevamo bene quali fossero i loro punti deboli e siamo riusciti a farli giocare male e, così facendo, ad approfittarcene», continua.

Per Monguzzi, tutto questo è stato reso possibile dal livello del gioco in costante aumento, con la settimana d’allenamento di qui al prossimo impegno a creare le condizioni per affrontare al meglio la capolista Bergamo.