Presentazione Libertas Cantù, è pronta al via

Squadre Denora: «Il sogno, e non saranno contenti gli scaramantici, sarebbe quello di regalare un trofeo al presidente»

«Il sogno, e non saranno contenti gli scaramantici, sarebbe quello di regalare un trofeo al presidente». Francesco Denora Caporusso non si nasconde. Forte di quanto fatto nell’ultima stagione alla testa della sua squadra, l’allenatore della Pool Libertas ha fatto bonariamente irruzione nella presentazione ufficiale organizzata ieri mattina nella sede della Bcc di Cantù per suonare la carica ai suoi.

Andando ben oltre ai propositi del presidente Ambrogio Molteni («prima pensiamo alla salvezza, poi speriamo di andare anche ai playoff», aveva detto poco prima di lui il numero uno della pallavolo maschile canturina), il coach della Libertas ha spinto sull’acceleratore: «Continueremo a divertirci e a divertire. La cosa bella dell’anno scorso è stata l’evoluzione del pubblico: siamo partiti in quattro gatti e abbiamo finito col riempire il palazzetto», ha affermato.

A fare gli onori di casa, come sempre, il presidente della Bcc di Cantù, Angelo Porro, assieme al direttore generale Massimo Dozio. Con loro al tavolo il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, quello di Casnate con Bernate, Anna Seregni, e Antonella Colzani, assessore canturino allo sport.

In platea, il delegato Coni Niki D’Angelo, il presidente Fipav Como, Lucio Amighetti, e il presidente provinciale del Panathlon, Edoardo Ceriani. Tutti schierati, a eccezione del libero Luca Butti, i giocatori in organico, con il capitano Dario Monguzzi nel ruolo non soltanto di veterano, ma anche di iniziatore dei nuovi arrivati allo spirito caro alla società sportiva di Cantù.

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