Tecnoteam, si decide. E aspetta i tifosi

Quando all’appello mancano soltanto due giorni, quel «dobbiamo tenere la posizione in ogni modo» che coach Mauro Chiappafreddo rilancia a mantra della sua squadra è un indirizzo chiaro di come la Tecnoteam dovrà comportarsi domenica pomeriggio contro la Bsc Materials.

Non ci saranno infatti calcoli da fare, tantomeno scorciatoie da prendere. Con Sassuolo conterà soltanto la vittoria, considerando che da questa partita – e da quella in contemporanea al Bione di Lecco tra l’Orocash e il Volleya Hermaea Olbia – passerà l’ottenimento, o meno, del lasciapassare per la Poule Promozione, risultato che peraltro, se guadagnato, coinciderà anche con l’ottenimento della salvezza diretta.

«Sicuramente – dice Chiappafreddo – occupiamo un posto meritato, dopo tanti sacrifici. Dovremo lottare al massimo, con tutte le forze che abbiamo, per tenercelo stretto».

L’attuale sesta posizione, seppur a pari merito con la citata Olbia, assicurerebbe alla Tecnoteam l’ottenimento della permanenza nella serie A2 di volley femminile e il contestuale accesso alla poule promozione. Siccome entrambe le contendenti si trovano a quota 27, l’ultimo atto del girone a sarà determinante.

Nulla potrà essere lasciato al caso, con il pubblico a fattore decisivo per centrare per la seconda volta la seconda fase del campionato, così come del resto avvenuto all’esordio in categoria la scorsa stagione.

«Brescia, Busto Arsizio e Sassuolo sono tra le squadre che dominano il campionato; a ragione, però, noi occupiamo il sesto posto, come detto dopo tanti sacrifici che fa tuttora la società, non soltanto le persone che giocano», conclude l’allenatore dell’Albese Volley Como.

La sfida, insomma, è aperta, così come la consapevolezza che ci vuole una vittoria piena per essere tranquilli di lasciare alle spalle il Volley Hermaea, senza sperare in un pur possibile aiuto da parte delle “cugine” della Picco Lecco, dalla cui prestazione molto dipende del futuro prossimo della Tecnoteam.