Un secondo straniero in casa Libertas. È l’albanese Bakiri

Nella nostra serie Superlega italiana di pallavolo c’è arrivato lo scorso anno, in corso di stagione. Solo allenamenti, per lui, in quel di Siena, con l’apertura di credito chiamata Pool Libertas arrivata proprio in questi giorni e il sì alla scelta di Cantù per la stagione 2023-2024.

Un classe 2000

Redi Bakiri, per il prossimo anno, giocherà nella Città del mobile. Il classe 2000 albanese, di professione schiacciatore, andrà dunque a rafforzare l’organico che la società sta predisponendo in vista del prossimo campionato di serie A2. È lo straniero che farà coppia con il francese Jonas Aguenier, confermato

Le sue parole, a riguardo, tradiscono la volontà di arrivare alla Libertas non per essere una meteora. «La serie A2 – commenta - è un campionato bello, ma difficile, con tante squadre competitive. Questa sfida mi piace. Vorrei riuscire a fare bene con i miei compagni e arrivare ai playoff promozione. A livello personale vorrei migliorare il più possibile per essere un punto forte della migliore per farlo».

Dopo aver giocato in Albania, Francia, Turchia, Montenegro, Polonia e Austria, per Bakiri è giunta l’ora di provare l’ebbrezza del campionato italiano, giocando le proprie chance di esserne protagonista.

«Per me si tratta di una grandissima opportunità. Amo l’Italia, conosco la lingua e ho già avuto un’esperienza a Siena che mi è piaciuta molto. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione e conoscere i miei nuovi compagni. Ho già parlato con l’allenatore e ho avuto una buona impressione», conclude.

Il nazionale albanese, insomma, è pronto a mettersi a disposizione della sua nuova squadra. Coach Francesco Denora lo sa bene e, dopo averlo scelto, si attende ora che possa esplodere al ritorno alle gare ufficiali.

«Abbiamo scelto Bakiri dopo un’attenta valutazione di quello che offriva il mercato. Ci ha colpito per le sue qualità tecniche e fisiche: è dotato di una notevole esplosività che sfrutta in attacco e anche di una discreta fantasia di colpi. Ci ha colpito, soprattutto, per la sua voglia di emergere, la classica fame agonistica, cosa che in un team come il nostro, in cui non facciamo spese folli sul mercato, non deve mai mancare».

«Si ambienterà facilmente»

Un giocatore desideroso di ben figurare, dunque, che alla corte del presidente Ambrogio Molteni pare proprio l’innesto giusto per proseguire nel cammino iniziato lo scorso anno.

«Nonostante la giovane età ha già la sua esperienza internazionale sia con i club sia con la sua Nazionale. Dai primi colloqui penso che non ci metterà molto ad ambientarsi e a integrarsi nel club e noi faremo il massimo per accelerare questo processo», conclude Denora.