Pallavolo / Como città
Venerdì 08 Ottobre 2021
Zanotto, capitana di Albese
«Voltiamo pagina, ci siamo»
«La stagione scorsa – afferma Zanotto – è stata bellissima e l’abbiamo conclusa centrando il risultato che ci eravamo prefissati»
«Bisogna voltare pagina» . Pronunciata a inizio stagione, un’affermazione di questo tenore potrebbe apparentemente sembrare quasi fuori luogo. Non lo è per nulla, però, se a esprimersi in questo modo è la neo capitana di una squadra, la Tecnoteam di Albese con Cassano, che dall’euforia generale creata dalla promozione in serie A2 deve entrare testa e cuore in una categoria totalmente nuova per l’ambiente che la circonda. Carlotta Zanotto, che del salto in avanti della scorsa primavera è stata tra le principali artefici, cerca di riportare tutti alla realtà, con una A2 del tutto differente dalla serie B1 affrontata per tanti anni e l’ambizione di «fare bene contro tutti» individuato a motivo conduttore della stagione che si apre ufficialmente domenica a Soverato.
«La stagione scorsa – afferma Zanotto – è stata bellissima e l’abbiamo conclusa centrando il risultato che ci eravamo prefissati. Tutti, ovviamente, ricordano lo scorso campionato. La realtà, però, è che quella che si aprirà a breve sarà una stagione del tutto differente da quella passata, con giocatrici e avversarie diverse. Dobbiamo dunque ripartire da zero e lavorare sodo, giorno dopo giorno».
Tra le prossime contendenti ce ne sono alcune – Pinerolo, Mondovì, Talmasson e non solo – costruite con l’ambizione di puntare alla posta piena. Albese Volley Como, in questo contesto, dovrà trovare quanto prima la sua identità, per poi giocarsela a viso aperto contro tutte, o quantomeno provare a farlo.
«Sono convinta che potremo dare fastidio a molte squadre. Cercheremo per quanto possibile di fare sempre bene, sapendo che non sarà affatto facile riuscirci. Dopo una stagione positiva come quella che abbiamo vissuto, sarà fondamentale entrare subito nella mentalità di un campionato del tutto differente», prosegue Zanotto.
Il pre-campionato, in questo senso, non è stato malaccio; la Tecnoteam se l’è giocata, e bene, con tutte le avversarie incontrate, dando l’impressione di crescere, passo dopo passo, per qualità delle singole atlete e spirito di squadra. Su quest’ultimo punto, Zanotto pensa alla funzione di capitano che le è stata accordata e ai compiti che l’attenderanno di qui a qualche giorno.
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