Paruscio, seconda medaglia
Argento nei 100 dorso

Nuoto - Dopo aver vinto i 200 della specialità, s l’atleta comasca torna sul podio

Ultima bracciata e seconda medaglia agli Italiani di nuoto per la comasca Letizia Paruscio. Questa volta, dopo l’oro nei 200 dorso Seniores, la nuotatrice in forza alla Canottieri Aniene si è fermata all’argento.

L’ha conquistato – consumando di fatto una piccola “vendetta” sportiva - , nella finale diretta dei 100 dorso, bruciando per pochi centesimi Sara Alesci della Uisp Bologna. Proprio la rivale che l’aveva esclusa dal podio dei 50 domenica pomeriggio anticipandola di 2 centesimi. Letizia ha chiuso al secondo posto i suoi 100 dorso con il tempo di 1’02”64, staccando la Alesci di 19 centesimi, ma troppo lontana per la prima piazza, appannaggio dell’inarrivabile Silvia Scalia – sua compagna all’Aniene – medaglia d’oro in 1’00”96.

La Paruscio è quindi la “reginetta” di questi Italiani, unica tra gli atleti di Como capace andare a medaglia e di farlo in due occasioni, su quattro gare disputate, confermando la sua attitudine nel dorso. L’unica finale non centrata è stata quella dei 200 misti.

Per quanto riguarda gli altri atleti, sono arrivate due finali non del tutto preventivabili, come quella di Matteo Conti della Como Nuoto nei 200 delfino e quella di Veronica Montanari della Gestisport Gorla Minore nei 50 dorso Juniores, per entrambi quindi un ottimo risultato. E, per chi non è arrivato in finale, resta la soddisfazione di aver vissuto una grande esperienza allo Stadio del Nuoto di Roma, al Foro Italico.

Per alcuni è stata la prima volta agli Italiani estivi, come per Lidia Somigliana (Nuotatori Milanesi). La spedizione comasca ha chiuso la rassegna tricolore con il 37° posto in batteria di Veronica Montanari nei 100 dorso Juniores (1’07”41) e il 10° nella staffetta 4x100 mista (sua la frazione di dorso, tenmpo finale 4’27”48) e con il 16° posto di Alberto Roncoroni (Como Nuoto) nei 50 rana Cadetti (29”52).

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