Piccardo, ciao Como Nuoto
«Dura senza appoggi»

«Resta però agli atti il disinteresse della Como imprenditoriale, in quattro anni nessuno si è fatto avanti »

Stefano Piccardo se ne va dalla Como Nuoto. Ha rilasciato l’intervista dell’addio: «Sono arrivato a Como e me ne sto andando nello stesso modo, senza proclami ma con l’umiltà di chi pensa a far bene il suo lavoro. Non sono il tipo che festeggia quasi neppure nei momenti esaltanti, figuriamoci ora. Semmai, dovrebbe essere qualcun altro ad occuparsi di una “festa d’addio».

Resta il fatto che lasci la Como Nuoto, chi se lo sarebbe aspettato?

«Ho sempre parlato ed avuto un buon dialogo con la dirigenza, ho spiegato le mie motivazioni. Ho vissuto un quadriennio entusiasmante: due promozioni, il titolo italiano Under 17 B, il miglior piazzamento della storia lariana in serie A/1. Credo non mi si possa rimproverare nulla, però mi son reso conto specialmente quest’anno che senza un main sponsor la società va in affanno economico».

Situazione difficile

«Ho visto e vissuto in prima persona le difficoltà di gestione della squadra, con la dirigenza che si è prodigata per trovare soluzioni. Resta però agli atti il disinteresse della Como imprenditoriale, in quattro anni nessuno si è fatto avanti per sostenere il progetto-Como Nuoto».

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