Si è chiusa ieri l’analisi dei documenti e delle testimonianze relative alla vicenda del blocco - quanto momentaneo lo si saprà appunto con il pronunciamento del giudice - di una parte delle quote azionarie del Calcio Como. La sentenza a metà di maggio. La tensione tra i due resta molto alta. Praticamente si ignorano, e anche ieri a distanza non si sono risparmiati commenti duri. «Hanno fatto il bilancio in questo modo solo ed esclusivamente per escludermi dalla società -, ha attaccato subito Angiuoni alla fine dell’udienza - e mi sorprende come certa gente, forse a causa dell’età, perda la memoria».