Recalcati, un canturino a Venezia
«Questa nuova Cantù è da capire»

Parla il coach della Reyer che domani affronterà in casa l’Acqua Vitasnella.

«S

ono molto informato relativamente a tutto ciò che sta accadendo a Cantù perché molti miei amici canturini mi relazionano e aggiornano di continuo»

.

E dunque? «Una premessa: Cantù mi aveva fatto da subito un’ottima impressione. Squadra molto equilibrata, con un play come Hall capace di esaltare le qualità dei singoli, in primis il talento di Abass. E proprio intorno al capitano quella Cantù si era ormai andata compattando».

Prima che irrompesse Gerasimenko. «

Esatto. Ora è cambiato tutto. Hodge è un regista di tutt’altro tipo rispetto a chi l’ha preceduto, Johnson pure e ciò comporta radicali mutamenti. Ovvio che ora debba trovare altri equilibri».

Lei che ha fiutato? «

Più che altro, mi pare che Abass sia ora quello più in difficoltà. Mi dispiacerebbe parecchio se fosse proprio lui il primo a rimetterci da questa nuova situazione. Un eventuale suo ruolo più defilato sarebbe davvero un peccato per Cantù».

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