Rugby Como, un derby amaro
Sconfitto 5-0 nel finale a Lecco

Ma l’allenatore Porretti contesta l’arbitro: «Siamo stati penalizzati, in campo abbiamo dominato»

Campionato serie C2. Derby amaro per il Rugby Como, sconfitto 5-0 in casa del Lecco Cadetta. I Cinghiali fanno la partita, ma sbattono ripetutamente contro alcune decisioni arbitrali molto opinabili e sono punito dai padroni di casa nel finale, sull’unica azione pericolosa.

Assenti il “veterano” Cattaneo e Gratton, le due squadre si affrontano su un terreno pesante. «Non meritavamo assolutamente di perdere - il primo commento di un coach Porretti -.Chi mi conosce sa che non parlo mai dell’arbitraggio, ma su quello che è accaduto a Lecco, non posso tacere».

Il tecnico dei Cinghiali inizia dalle mancate sanzioni. «Come avevo previsto i lecchesi sono stati molto scorretti: ma questo fa parte del gioco. Non fa parte del gioco invece - prosegue - il fatto che il direttore di gara non abbia estratto nemmeno un cartellino giallo»

«Nelle mischie siamo stati quasi sempre dominanti, ma l’arbitro ha continuato a punire noi, mentre i problemi venivano dai padroni di casa - prosegue Porretti -. Senza parlare delle azioni nelle quali avevamo il pallone e ci veniva tolto per dei falli inesistenti»

. «Abbiamo disputato una partita bellissima, ma purtroppo, ingiustamente, siamo tornati a mani vuote», il commento finale. Il Rugby Como è atteso adesso all’ultimo atto del 2014: domenica al Belvedere arrivano i bergamaschi dell’Orobic.

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