Como trova i suoi Re
Ex capitano di Milano

Un “re” sulle sponde del Lario. Dopo lo zar Mikhail Flyagin (difensore russo, di 28 anni) l’Hockey Como ingaggia per la prossima stagione Alessandro Re. Anche lui difensore, ha compiuto 35 anni il 20 luglio scorso.

Giocatore di grande esperienza, ha indossato le casacche del Milano, dove è stato anche capitano, conquistando la promozione in serie A, e del Varese (ultime due stagioni). Grazie al suo fisico possente (188 centimetri di altezza per 92 chilogrammi) sarà un tassello fondamentale nel reparto arretrato, a disposizione del nuovo allenatore, Massimo Da Rin. «E’ abituato a giocare in campionati competitivi (serie A, Apls e Ihl) -spiega il dirigente Massimo Paramidani -. E’ abile nel primo terzo e nelle conclusioni in porta e vanta un palmares di tutto rispetto tra Coppa Italia e campionato. Alessandro, arriva sulle rive del Lario con grande entusiasmo, consapevole del crescente livello tecnico che ogni anno ci regala il campionato di Italian hockey league».

Re è apprezzato per il grande senso della posizione e un buon tiro dalla media distanza. Il giocatore milanese poi è “specializzato” nei duelli in balaustra dove si esprime al meglio, mostrando anche una buona correttezza di gioco. Con l’innesto di Flyagin e di Re, Como ha sistemato la difesa, un reparto che negli anni scorsi era spesso a corto di giocatori. «Grazie alla loro esperienza e all’impegno sul mercato riusciremo a portare sempre più entusiasmo a Casate -aggiunge Paramidani -. Fra pochi giorni inizierà la a campagna abbonamenti e non vediamo l’ora di sentire e ritrovare le urla ed il vero tifo lariano che torni a colorare le nostre tribune di biancoblù».

Dopo due anni di stop, per la pandemia, Como vuole tornare, in concomitanza con il mezzo secolo di storia, ad essere protagonista.