Hockey Como senza ghiaccio
Il coach: «Impossibile allenare»

”Ghiaccio” è la parola che coach Petr Malkov ripete più spesso. Come un mantra. Ma del ghiaccio, quello di casa del palazzetto di Casate, l’allenatore dell’Hockey Como dovrà farne a meno sino al primo ottobre, alla riapertura dell’impianto, dopo i lavori di messa in sicurezza.Sino ad allora dovrà accontentarsi delle poche ore concesse da alcune società vicine e della preparazione a secco. «Non è bene non potersi allenare sul ghiaccio -spiega il coach russo -. Facciamo tanta preparazione fisica in una struttura eccezionale come l’Eracle Sport Center, ma abbiamo bisogno del ghiaccio. Posso spiegare ai giocatori cosa voglio che facciano, ma non c’è niente di meglio della pratica».

Il tecnico è preoccupato per le prime giornate del campionato. «Giocheremo tre partite senza essere al meglio -spiega -.Poi finalmente metteremo piede nel nostro palazzetto». E allora la stagione inizierà veramente. La partenza ad handicap potrebbe rovinare il campionato. «Sono convinto che possiamo fare bene. Abbiamo anche la seconda fase, per puntare ad entrare nei playoff. L’importante è avere al più presto il ghiaccio».

Un assaggio intanto l’avrà domenica quando il Como, alle ore 18 a Pinerolo, affronterà in amichevole il ValpEagle. Un appuntamento che coach Malkov attende con ansia. «I tre test precampionato sono importantissimi per capire a che punto siamo nella preparazione -conclude l’allenatore comasco -. I ragazzi potranno mettere in pratica quello che ho spiegato, solo in teoria. E poi potremo essere, anche se per poche ore, sul ghiaccio».

Dopo Pinerolo i biancazzurri andranno a Chiasso mercoledì 13 settembre e poi chiuderanno le amichevoli con il tradizionale derby al Palagorà contro il Milanorossoblù del 16 settembre. Giovedì 21 settembre si inizierà a fare sul serio con la trasferta a Varese, per la prima giornata della regular season.