Mondiale Under 21
Gori si sveglia tardi

Male nella prima manche, il comasco nel gigante in Svezia risale un po’ nella seconda e chiude 35°.

Trentacinquesimo posto per Francesco Gori nel gigante che assegnava il titolo mondiale per gli Under 21. Sulle nevi svedesi di Are, il portacolori dello Ski racing camp Lenno, si è misurato con i più forti prospetti dello sci alpino mondiale in una gara che ha visto al cancelletto di partenza più di cento concorrenti.

Gori ha pagato a caro prezzo una prima manche molto complicata dove, anche a causa del numero di pettorale alto (il 79) ha accumulato un pesante gap dai migliori. Un +4”36 dal più veloce, lo svizzero Loic Meillard, che lo ha condizionato anche di più del piazzamento, la quarantacinquesima poltrona.

Nella seconda manche l’allievo del tecnico di Brunate, Corrado Castoldi, ha provato a risalire. Impresa riuscita con il diciannovenne prospetto che ha messo a referto il trentatreesimo posto (con un distacco di 2”29 dal migliore il norvegese Fabian Wilkens Solheim).

In un sol colpo è risalito di dieci posizioni, assestandosi sulla trentacinquesima poltrona con un distacco complessivo di 6”32 dal vincitore del titolo mondiale Under 21, lo svizzero Meillard.

© RIPRODUZIONE RISERVATA