Un volo pauroso e poi la caduta
Spavento Bertani, ma sta bene

Si è risolto tutto senza gravi conseguenze per l’atleta del Lenno nel gigante di Coppa Europa

Un volo pauroso ed una caduta che hanno fatto temere il peggio ma, per fortuna, si è tutto risolto senza conseguenze.

Luisa Bertani ha fatto prendere ieri un grande spavento, al suo allenatore Corrado Castoldi, ai tecnici della nazionale e al pubblico presente a Zinal, per assistere al secondo gigante, valevole per la Coppa Europa. Alla portacolori dello Ski racing camp Lenno, mentre stava affrontando, nella seconda manche, il “muro”, si è improvvisamente sganciato uno sci. La lennese, presa alla sprovvista dall’inconsueto incidente, ha compiuto uno spettacolare volo, cadendo anche pesantemente sulla pista.

Dopo i primi istanti di grande preoccupazione, la sfortunata atleta, si risollevava e scendeva, da sola, sino al traguardo. «Peccato perché stava andando bene, come il giorno precedente -il commento di coach Castoldi -. Aveva portato a termine la prima manche, con il nono tempo e stava andando bene anche nella seconda».