Tecnoteam, senza campionato
ora c’è la chance di Coppa Italia

Con la stagione regolare in pausa, la Tecnoteam si gode il momentaneo quinto posto e, al giro di boa al termine del girone d’andata, da una parte ripensa all’ultima vittoria contro Catania e, dall’altra, guarda con curiosità alla trasferta di lunedì sera per la prima apparizione nella storia del club in Coppa Italia di serie A2.

«Tre punti fondamentali per il nostro cammino in campionato», dice coach Cristiano Mucciolo pensando all’ultima delle cinque vittorie raggranellate dalle sue ragazze nelle dieci gare fin qui disputate, un bottino che ha consentito ad Albese Volley Como di godersi la sua prima coppa («La Coppa Italia, per noi, è un premio», continua) e, al contempo, di guardare con ottimismo al prossimo futuro.

Domani, alle 20.30, lo scontro con la Futura Volley Giovani, formazione che nel girone A ha chiuso in quarta posizione con 20 punti frutto di sei vittorie e quattro ko nel corso della stagione 2021-2022.

«Aver fatto 16 punti – commenta Mucciolo – ci riempie di orgoglio. Stiamo facendo un campionato al di sopra delle aspettative iniziale e, con tutte le difficolta che ci si poteva attendere all’esordio in A2, aver chiuso il girone d’andata in quinta posizione è una cosa molto importante».

Fin qui, il recente passato. Altro è la valutazione di un percorso che, di qui in poi, ha come primo e unico obiettivo quello della permanenza in categoria: «Il nostro obiettivo rimane comunque la salvezza», conferma il tecnico di Albese con Cassano, con la volontà per prima cosa di evitare le secche della zona retrocessione e, una volta ottenuto il risultato, provare a capire se per la Tecnoteam ci saranno ulteriori prospettive da affrontare, oppure no.

«Il campionato è lungo. Man mano, tutte le squadre stanno ingranando», conferma Mucciolo, conscio che le sue ragazze abbiano un’unica ricetta per rimanere dove sono, o magari perfino salire di qualche passo: «Non mollare, sfruttare il fattore campo, cercare di essere competitivi per rimanere in A2, che è il nostro obiettivo principale. Dobbiamo lavorare, rimanere umili », conclude.