UnipolSai, adesso si fa sul serio
Il via alla semifinale scudetto

Si comincia oggi in trasferta con il Santo Stefano Avis. Tomba: «Squadra ostica». Papi: «Attenti, vorranno vendere cara la pelle»

Via alle semifinali scudetto per l’UnipolSai Briantea84, attesa oggi alle 16 a Porto Potenza Picena per l’andata della doppia sfida con il Santo Stefano Avis. La vincitrice del doppio confronto, con il ritorno che si giocherà a Meda sabato 2 aprile alle 20.30, si qualificherà per la finale tricolore del campionato di serie A di pallacanestro in carrozzina.

In caso di parità nelle semifinali conterà la differenza canestri, mentre la finale sarà al meglio delle tre gare. Le due formazioni si conoscono molto bene, visto che dal 2018 si sono affrontate in ben otto finali tra serie A, Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Due di questi scontri si sono disputati proprio in questa stagione. La prima finale, quella della Coppa Italia 2021, ha visto trionfare i marchigiani lo scorso 6 novembre, mentre quella di Supercoppa Italiana, disputata il 21 novembre, è stata vinta dalla Briantea84.

I canturini hanno chiuso la stagione regolare da vincitori del girone A, collezionando otto vittorie su otto partite disputate, i marchigiani invece sono arrivati secondi del girone B con sette vittorie su otto partite. Santo Stefano si presenterà all’incontro con delle assenze importanti, visto che coach Roberto Ceriscioli dovrà fare a meno del capitano Enrico Ghione, del giovane talento Matteo Veloce e di Maxcileide Ramos.

«Santo Stefano è una squadra ostica - spiega il viceallenatore biancoblù Marco Tomba, chiamato ancora una volta in panchina a sostituire l’indisponibile Daniele Riva -. Nonostante le assenze, giocano forte e non lasciano respirare. Dovremo essere molto attenti e non subire il loro ritmo, ma sarà anche necessario imporre il nostro».

Dello stesso avviso anche Giulio Maria Papi: «Nelle Marche affronteremo una partita difficile. Anche se il roster di Santo Stefano non sarà completo, sicuramente chi giocherà spingerà dall’inizio alla fine. Venderanno cara la pelle. Dovremo stare attenti e concentrati. Sarà sicuramente una partita ai massimi livelli del nostro sport».

Grande attenzione è stata dedicata dai brianzoli alla preparazione della doppia sfida. «Vogliamo centrare un altro obiettivo - conclude Papi -. Ci siamo allenati duramente e con intensità, affondando sempre di più i quintetti e la fase difensiva. Non vediamo l’ora di giocare. Questo momento della stagione è magico e percepisco la pressione come uno stimolo per giocare al massimo livello».

L’altra semifinale vedrà impegnate infine il Padova Millennium e la Deco Metalferro Abruzzo.

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