Sport / Como città
Sabato 20 Luglio 2013
Valsecchi e il test in F1
«Sono andato bene»
Ma per il 2014 è dura: «Dipende da troppi fattori, io ci spero ancora»
l test positivo di Silverstone, al volante della Lotus Formula 1, poi il volo a Mosca dove ieri è stato protagonista, assieme a Jenson Button sulla McLaren, di una esibizione nel centro della città. Con la solita ironia a portata di bocca: «Poverini, magari si aspettavano Raikkonen, e invece hanno visto Valsecchi...»
Parliamo di cose serie. Come è andato il test a Silverstone? «
La prima risposta che mi viene è: benissimo. Mi sembra di essere andato davvero forte. Mi hanno fatto girare sempre con metà serbatoio pieno e le gomme dure. Mentre i due che hanno fatto tempi migliori di me (Ricciardo e Sainz) avevano assetto da qualifica. Gli ingegneri sono stati contenti del lavoro che ho fatto. Non posso che essere soddisfatto».
Sensazioni alla guida? «
Una figata. Sono stato molto contento di aver guidato a Silverstone. Le Beckets, cioè la serie di “esse” veloci, ti danno una sensazione incredibile, quando le fai flat out, acceleratore giù. Inebriante. Sono anche contento che mi abbiano coinvolto nel collaudo del doppio DRS, un sistema che servirà nelle prossime gare. Significa che si fidano delle mie indicazioni».
Ok, Davide: ma possibilità che tu salga in macchina in gara?
«Eh, bella domanda. C’è una tale serie di intrecci, tra interessi, sponsor e appoggi politici che diventa assai complicato essere ottimisti. Mi spiace solo che, in quanto unico italiano sull’uscio della Formula 1, non ci sia stato un reale interesse sinora da parte di grossi gruppi che possano garantire il budget necessario. Io quello che dovevo fare l’ho fatto. Ora mi restano gli ultimi mesi per sperare che qualcosa si muova».
© RIPRODUZIONE RISERVATA