(ANSA) - ANCONA, 8 NOV - ''Quando Antonio ha sparato sonorimasta impietrita: non doveva finire così. Eravamo andati daimiei per un chiarimento...''. Lo ha detto nell'interrogatorio la16enne fermata ad Ancona per concorso nell'omicidio della madree nel ferimento del padre. ''Dopo ho seguito Antonio perchéavevo paura''. La ragazza ha pianto, ha sostenuto di non avertoccato la pistola, e ha chiesto del padre. Poi: ''Antonio dovelo portano?''. Il legale dice, ''non è una nuova Erika''.
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