(ANSA) - TEL AVIV, 12 FEB - Trenta anni fa il dissidenteebreo russo Anatoly (Natan) Sharansky varcava da uomo libero aBerlino il Ponte delle Spie, al termine di una prigionia di ottoanni un Gulag sovietico. Subito avrebbe proseguito per Tel Avivdove lo attendevano il premier israeliano Shimon Peres e ilministro degli esteri Yitzhak Shamir. L'anniversario e' statoricordato oggi dalla figlia, con un intervento sul Times ofIsrael. Sharansky - che e' adesso alla guida della Agenzia Ebraica -resta anche oggi un punto di riferimento per quanti nel mondolottano contro regime totalitari.
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