Aziende ad alta crescita, Basilicata e Molise al top

BRUXELLES - La Basilicata e il Molise sono le uniche due regioni italiane comprese nel gruppo di quelle Ue dove nel 2019 sono state registrate le più alte percentuali di imprese ad alta crescita, ovvero quelle nate prima del 2016, ancora attive e dove c'è stato un aumento medio annuo dei dipendenti superiore al 10%. E' quanto emerge dalla fotografia scattata da Eurostat nell'annuario 2022 dedicato alle regioni europee. La raccolta statistica è stata pubblicata in vista della Settimana europea delle regioni - l'evento organizzato ogni anno a Bruxelles dal Comitato europeo delle regioni (CdR) e dall'esecutivo comunitario - che si svolgerà per 4 giorni a partire da lunedì prossimo.

A livello Ue, secondo i dati Eurostat, sono in tutto 17 le regioni europee in cui le imprese considerate ad alta crescita nel 2019 rappresentavano più del 14,5% del totale contro una media europea di 11,5%. Con una quota del 16,5%, la Basilicata si è collocata al terzo posto della classifica europea, dopo una regione greca e una finlandese. Anche in Molise si è registrato un alto numero di imprese altamente dinamiche - circa il 14,5% del totale - mentre le regioni del Nord Italia si sono fermate al 10-11,5%.

Il ruolo di regioni ed enti locali nello sviluppo economico e sociale dell'Ue e nel processo di transizione verde sarà al centro della ventesima edizione della Settimana europea delle regioni si svolgerà fino 13 ottobre all'insegna dello slogan 'Nuove sfide per la coesione dell'Europa'. Tra i temi principali sul tavolo la transizione verde e quella digitale, la coesione territoriale, l'emancipazione dei giovani e la ripresa sostenibile come risposta alle attuali emergenze e le conseguenze delle crisi di questi anni.

Nel corso dell'evento verrà presentato, da parte del presidente del CdR Vasco Alves Cordeiro e dalla Commissaria Ue alla Coesione Elisa Ferreira, anche il rapporto annuale del CdR sullo stato delle città e delle regioni, dove, tra l'altro, è illustrato l'impatto della guerra in Ucraina sulle regioni, e quello della crisi climatica. Per l'Italia è prevista la partecipazione alla quattro giorni delle Regioni Ue, tra gli altri, del presidente del Piemonte Alberto Cirio, di quello della Toscana, Eugenio Giani, e di quello del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.

Saranno a Bruxelles anche il sindaco di Firenze e presidente di Eurocities - il più grande network di città Ue - Dario Nardella, nonchè l'ex sindaco di Catania e membro del CdR Enzo Bianco. Martedì, nella sede del Comitato delle Regioni Ue, sarà inaugurata la mostra ANSA 'L'eredità di Falcone e Borsellino'. All'evento saranno presenti, tra gli altri, il presidente dell'ANSA Giulio Anselmi, Cordeiro, Cirio, il relatore alla coesione digitale del CdR Gaetano Armao, e gli ambasciatori Pietro Benassi (Ue) e Francesco Genuardi (Belgio)

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