(ANSA) - Matera, 2 APR - Una figlia "scelta, grazie alle suecapacità, dal padre, per risollevare le sorti e rilanciarel'azienda di una famiglia del nordest, una distilleria digrappa. Una storia che copre un arco di quasi 30 anni, dal 1958al 1985". E' il suo personaggio, spiega all'ANSA CristianaCapotondi, in 'Di padre in figlia', la fiction in 4 puntate perRai1 di Riccardo Milani, girata a Bassano del Grappa, con nelcast, fra gli altri Stefania Rocca, Alessio Boni, Matilde Gioli. Un ritorno in tv, che si unisce a quello nel cinema d'autoredi Michele Placido, con '7 minuti' e nel progetto top secret diKim Rossi Stuart, il cui titolo dovrebbe essere L'intelligenzadel maschio. 'Di padre in figlia' - ha detto la Capotondi al convegno 'ISassi non stanno a guardare-Televisione, cultura, territorio. Ilservizio pubblico verso Matera 2019', organizzato da Rai Com incoincidenza con gli Screenings Internazionali - parla di unafamiglia che potrebbe trovarsi in qualunque parte d'Italia, mail territorio è protagonista".
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