(ANSA) - ROMA, 25 FEB - Ieri sera un detenuto italiano di 22anni si è impiccato utilizzando un lenzuolo legato alla gratadel bagno nel carcere romano di Regina Coeli. "Questo ragazzo - commenta il Garante dei detenuti del LazioStefano Anastasia - era scappato da una Rems (strutture chehanno sostituito i carceri psichiatrici, ndr) e a lui eranocontestati solo reati di resistenza a pubblico ufficiale elesioni. Reati tutto sommati irrilevanti e legati al fatto cheera andato via dalla Rems. E allora mi chiedo, perché non èstato riportato alla Rems? Perché si trovava in carcere? Questosuicidio si poteva evitare". Si dicono "indignati e addolorati" per quanto accadutoPatrizio Gonnella (Antigone) e Stefano Cecconi (campagna StopOpg): "Non si cura mettendo le persone dietro le sbarre bensìaffidando le persone, e ancor più i ragazzi, al sostegno medico,sociale, psicologico dei servizi del territorio. Se un ragazzova via da una Rems non si deve parlare di evasione. Non si buttauna vita in galera".
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