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(ANSA) - ROMA, 18 MAR - Atteso come una star, autore diculto, Emmanuel Carrere arriva a Libri Come nel giornodell'attentato a Orly di cui è piuttosto restio a parlare. "Nonso niente di quello che è successo. Ovviamente non penso benedegli attentati. Sono preoccupato, come tutti" dice all'ANSA loscrittore francese che è a Roma con il suo nuovo libro 'Propizioè avere ove recarsi' (Adelphi), tradotto da FrancescoBergamasco. "Ci sono due modi di fare giornalismo: si scrivono commentied editoriali e si raccontano i fatti. Sono importanti tutte edue. Io sono più per il reportage, la narrazione. Per ilcommento politico, editoriale, non mi sento a mio agio" spiegaCarrere, l'autore di 'Limonov', considerato uno degli scrittoripiù importanti della sua generazione. 'Il Regno' tra fede e autobiografia, del 2015, diventerà unaserie con Cattleya. "Sarà una grande produzione europea" spiegalo scrittore che in questi giorni ha incontrato Sandro Petragliacon cui lavorerà al progetto.
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