(ANSA) - PECHINO, 14 APR - Cina in bilico tra linea duracontro tutte le organizzazioni indipendenti e caute aperture,almeno a quelle più "innocue" dal punto di vista del potere. Le 5 femministe arrestate alla vigilia dell'8 marzo in diversecittà con l'accusa di "disturbo all'ordine pubblico" sono staterilasciate su cauzione. Ma un portavoce governativo haminacciato di una imprecisata "punizione" l' organizzazione nongovernativa Yirenping che si è esposta in una campagna a favoredelle 5 attiviste.
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