(ANSA) - ROMA, 31 GEN - "È più bello aiutare gli altri senzafarlo sapere, senza sbandierarlo per farsi belli. Avevo giàprogrammato di destinare una somma importante alle popolazionicolpite dal terremoto e volevo tenerlo per me, ma purtroppoqueste polemiche assurde mi costringono a renderlo pubblico".Così Carlo Conti torna, in un'intervista con 'Oggi' sullepolemiche sul suo compenso per il Festival di Sanremo. "Sono amareggiato perché si parla senza sapere, persupposizioni", dice Conti. "I miei Festival hanno fattoguadagnare, visto che la pubblicità ripaga ampiamente tutti icosti, e hanno prodotto utili importanti. Non lo dico io, ma lecifre ufficiali (quelle sì che sono vere) rese note dalla Rai". "'Amare il prossimo' - sottolinea ancora - è per me uncomandamento importante che cerco di mettere in pratica ognigiorno".
© RIPRODUZIONE RISERVATA