BRUXELLES - La Commissione europea proporrà di attivare entro fine aprile aiuti all'ammasso privato per i prodotti lattiero-caseari e le carni. La Commissione renderà inoltre più flessibili i programmi di sostegno per il vino, la frutta e la verdura, l'olio d'oliva, l'apicoltura e per la distribuzione di latte, frutta e verdura nelle scuole. Il nuovo pacchetto di aiuti prevede inoltre una deroga eccezionale alle regole di concorrenza per i settori del latte, dei fiori e delle patate che consentirà agli operatori di auto-organizzarsi.
Il regime di aiuto all'immagazzinamento consentirà il ritiro temporaneo dei prodotti dal mercato per un minimo di 2-3 mesi e fino a un periodo massimo di 5-6 mesi. Con programmi di sostegno settoriali più flessibili, spiega una nota dell'Esecutivo Ue, sarà possibile reindirizzare il finanziamento verso misure anti-crisi per tutti i settori. Infine, con la deroga eccezionale alle regole di concorrenza il settore del latte sarà autorizzato a pianificare collettivamente la produzione e i settori dei fiori e delle patate saranno autorizzati a ritirare i prodotti dal mercato. Tali accordi e decisioni dovrebbero essere valide solo per un periodo massimo di sei mesi. "Oggi - ha detto il commissario Ue all'agricoltura Janusz Wojciechowski - stiamo annunciando un nuovo ed eccezionale pacchetto di misure per sostenere i settori agroalimentari più colpiti" dalla crisi "affrontando i problemi già osservati e i rischi futuri. Sono fiducioso che queste misure alleggeriranno i mercati e mostreranno rapidamente risultati concreti".
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