(ANSA) - ROMA, 27 APR - La corruzione è ancora molto diffusain Italia e per questo è sempre più necessaria in azienda lamaggior trasparenza possibile. E' quanto, in sintesi, emerge dalsondaggio "Cattiva condotta aziendale - conseguenze per isoggetti coinvolti" condotto da EY in 62 Paesi su un campione dicirca 3.000 responsabili aziendali. Secondo i risultati il 56%dei manager italiani (contro una media mondiale del 39%)percepisce ancora come ampiamente diffuso il fenomeno dellacorruzione; inoltre il 91% degli intervistati a livello mondialee il 96% a livello italiano ritiene importante identificarequali siano gli effettivi proprietari delle terze parti con cuisi conducono affari. La protezione dei dati poi è un temacentrale per la gestione delle minacce informatiche ma solo il47% degli intervistati lo riconosce come rischio (38% inItalia). Nel nostro paese inoltre la lealtà verso l'azienda(16%) o verso i colleghi (16%) ostacola il ricorso da parte allewhistleblowing hotlines per combattere la corruzione.
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