(ANSA) - ROMA, 2 OTT - La Corte dei Conti evidenzia il''pericolo di un corto circuito rigore-crescita, favorito dallacomposizione delle manovre correttive delineate nel Def: perquasi il 70% affidate, nel 2013, ad aumenti di imposte etasse''. Questo con una pressione fiscale oltre il 45%. Lo diceil presidente Luigi Giampaolino alla Camera.