(ANSA) - SANREMO, 11 FEB - Maurizio Crozza irrompe sul palcodi Sanremo nei panni del senatore Razzi, una delle sue mascherecult. Ironizza sullo scandalo furbetti di Sanremo ("Quando hovisto quelli che timbravano il cartellino in mutande e poiandavano a casa, ho pensato 'ma quello è il paradiso') e citatra i brani preferiti 'Papaveri e pecore': "Alla mia fidanzataci regalavo tante pecore e le dicevo 'mettiti a papavero'). Dopo la presentazione da parte di Maria De FilippiCrozza-Razzi porge alla conduttrice una banconota. "Tieni 10euro, non puoi lavorare aggratis, è diseducativo per i bambini"dice. Poi la afferra come per stamparle un bacio, diventatoormai un format di questo festival. Infine il grazie al direttore generale della Rai, AntonioCampo Dall'Orto: "Nel 2005 a Reggio Emilia, io non ero nessuno,Campo Dall'Orto venne da me e mi chiese di fare un programma aLa7. Se non ci fosse lui, io qua non ci sarei mai venuto".
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