(ANSA) - ROMA, 6 NOV - Chi delocalizza non va criminalizzato,si può essere costretti per restare competitivi oppure lo si faper scelta, ma il sistema paese ci perde comunque. La pensa cosìLuca Caprai, l'uomo che con l'azienda di famiglia ha messo ifamosi braccialetti di pizzo macramè Cruciani al polso di mezzomondo, star popolari e persone comuni. "Noi al made in Italy cicrediamo e ci puntiamo e come noi ci sono tantissime aziende, mapochi lo sanno. Quello che serve è però la trasparenza, latracciabilità".
© RIPRODUZIONE RISERVATA