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(ANSA) - ROMA, 04 OTT - Quella di Stefano Cucchi fu una"morte improvvisa ed inaspettata per epilessia in un uomo conpatologia epilettica di durata pluriennale, in trattamento confarmaci anti-epilettici". E' l'ipotesi "dotata di maggiore forzaed attendibilità" adottata dai periti nominati dal gipnell'ambito dell'inchiesta bis avviata per accertare la natura,l'entità e l'effettiva portata delle lesioni patite da StefanoCucchi, il geometra romano morto il 22 ottobre 2009 unasettimana dopo il suo arresto per droga. Per i periti "lelesioni riportate da Stefano Cucchi dopo il 15 ottobre 2009 nonpossono essere considerate correlabili causalmente oconcausalmente, direttamente o indirettamente anche in modo nonesclusivo, con l'evento morte".
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