(ANSA) - ROMA, 6 GIU - La Cassazione esprime dubbi dilegittimità sul "divorzio imposto" a chi cambia sesso, e hadisposto il rinvio alla Consulta. "Tale univoca previsione",dice la Corte, ignora "il rilievo primario di formazioni socialiin un contesto costituzionale in cui è largamente condivisal'esigenza di riconoscere le unioni di fatto". La vicenda partedal caso di una coppia emiliana, in cui l'uomo ha cambiatosesso: automaticamente è scattato lo scioglimento delmatrimonio, al quale la coppia si oppone.
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