(ANSA) - ROMA, 1 MAR - Il sistema di controllo del doping inRussia "non ha funzionato" e questo "è colpa nostra". CosìVladimir Putin, citato dalla Tass. "Noi - ha aggiunto - dobbiamotener conto del lavoro della commissione indipendente (quella diMcLaren, ndr) e delle richieste della Wada, perché bisognariconoscere che noi abbiamo dei casi dimostrati di doping e ciònon è ammissibile. Stiamo per istituire un nuovo sistemaantidoping, affidato ad un organismo indipendente pressol'Università statale di Mosca. Sarà allestito un laboratoriofornito di attrezzature moderne e dotato del miglior personale". Putin ha poi espresso la speranza che, "con l'aiuto diesperti russi e stranieri, venga predisposto un sistemaantidoping efficace. Mi aspetto che la Commissione guidata daVitaly Smirnov prosegua il suo monitoraggio: si deve fare tuttoil possibile affinché i nostri atleti non debbano affrontareproblemi di doping. E faremo tutto il possibile per costruireuna cooperazione con i nostri interlocutori, tra cui la Wada eil Cio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA