Zio ex patron chiede al tribunale di affidarli a un custode
(ANSA) - BOLOGNA, 4 LUG - Dopo aver impugnato il testamentocon il quale Michelangelo Manini ha lasciato il suo patrimonioalla Curia bolognese, ora i parenti del defunto proprietariodella Faac - 214 milioni di euro il fatturato nel 2011, 12stabilimenti in Europa e 24 filiali commerciali - chiedono ilsequestro di quei beni e l'affidamento a un custode. CarloRimondi, zio di Manini e suo possibile erede naturale, hapresentato in tribunale - riferisce il Corriere di Bologna - larichiesta con procedura d'urgenza.