(ANSA) - TORINO, 3 GIU - E' stato condannato a 18 anni direclusione per disastro doloso, anche per gli stabilimenti diBagnoli e Rubiera, l'imprenditore elvetico Stephan Schmidheiny,imputato a Torino nel processo Eternit. In primo grado era statocondannato a 16 anni. Per l'altro imputato, il barone belga Louis De Cartier, igiudici si sono pronunciati direttamente per l'assoluzione peralcuni degli episodi contestati, mentre hanno dichiarato il nonluogo a procedere data la morte dell'imputato per gli altri.
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