(ANSA) - MILANO, 24 OTT - Un imprenditore milanese, accusatodi aver evaso l'Iva per 180mila euro, è stato assolto dal gup diMilano Carlo De Marchi che ha accolto la tesi della difesa, laquale sosteneva che l'imputato ''non aveva versato all'erariol'imposta, a causa della difficile situazione economicadell'impresa''. L'uomo, titolare di un'azienda informatica, èstato prosciolto perché ''il fatto non costituisce reato'',ossia perché, sosteneva la difesa, mancava la ''volontà diomettere il versamento''.
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