BRUXELLES - Facebook e Whatsapp continueranno a scambiarsi i dati personali degli utenti. Lo ha scritto Facebook in un documento inviato dal Parlamento europeo in risposta alle domande sollevate dagli eurodeputati nel corso dell'incontro con Mark Zuckerberg il 22 maggio. Proprio su questo punto, a maggio dell'anno scorso la Commissione europea aveva inflitto alla piattaforma californiana una multa da 110 milioni di euro per informazioni scorrette, perché all'atto dell'acquisizione dello strumento di messaggeria aveva annunciato che non lo avrebbe fatto. "Condivideremo dati tra Facebook e Whatsapp" per rendere più efficiente il servizio, si legge nel documento.
Per esempio, spiegano i californiani, per bloccare lo spam in arrivo dagli stessi utenti su entrambe le piattaforme. Al momento comunque, precisano, "i dati Whatsapp degli europei" non vengono usati per fini commerciali su Facebook. "Se decidiamo di farlo in futuro, lo faremo in accordo con la Gdpr", la nuova normativa Ue sulla privacy in vigore da domani, aggiungono.
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