Inchiesta giornale, boom di app mette a rischio la privacy
(ANSA) - WASHINGTON, 7 APR - Molte app collegate a Facebookrichiedono informazioni personali sui suoi utenti: dati sureligione, gusti sessuali, tendenze politiche, che una voltarese note finiscono nel web, mettendo a rischio i principi basedella privacy. E' quanto e' emerso da una inchiesta del WallStreet Journal che ha dimostrato come i navigatori di tantialtri social network, come Skype, Yahoo e YouTube, lascinotracce su se stessi e come queste informazioni possano circolareindisturbate su internet.