(ANSA) - CASERTA, 4 NOV - Dovevano essere rimossi da Facebooki link e le informazioni relativi a Tiziana - la 31enne diMugnano (Napoli) suicidatasi il 13 settembre scorso dopo ladiffusione sul web, a sua insaputa, di video hard che laritraevano - una volta che ne era emersa l'illiceità deicontenuti. Ciò a prescindere da un preciso ordine dell'autoritàamministrativa o giudiziaria. Lo ha stabilito il Tribunalecivile di Napoli Nord che con ordinanza ha parzialmenterigettato il reclamo di Facebook Ireland, dando invece ragionealla madre di Tiziana, Teresa Giglio.
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