Genova, ci si tassa per case migranti

(ANSA) - GENOVA, 11 LUG - A Genova ci si "autotassa" perristrutturare e affittare appartamenti per i migranti. E'l'iniziativa, come anticipato dal Secolo XIX e da Repubblica, diun gruppo di laici della parrocchia di N.S. delle Vigne, nelcentro storico di Genova, dove il parroco monsignor NicolòAnselmi è anche il vescovo ausiliare della diocesi del card.Angelo Bagnasco. "L'iniziativa è partita dai laici che hannodeciso di tassarsi ogni mese per ristrutturare un appartamentonel centro storico dove verranno ospitati 4 migranti perchécrediamo che i piccoli numeri permettano anche una integrazionemigliore" ha affermato mons.Anselmi. L'idea è di LauraScursatone, docente di Filosofia e Storia e gli appartamentiaffittati dalla parrocchia sono tre, uno già occupato da unafamiglia italiana. Non appena terminati i lavori diristrutturazione presumibilmente ad agosto, uno verrà consegnatoai quattro migranti mentre l'altro sarà affidato ad una coppiaproveniente dalla Nigeria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA