(ANSA) - ROMA, 7 MAG - La tappa odierna del Giro d'Italia,gemella di quella del debutto di ieri ad Apeldoorn, è unaghiotta occasione per velocisti, che affronteranno i 190 km inlinea da Arnhem a Nijmegen. Si corre su strade buone e pianeggianti, ma rese insidiose dastrettoie e rotatorie. Più l'incognita vento. C'è poi un granpremio della montagna di 4/a categoria collocato a 96 metri, aBerg en Dal, al termine di una piccola salita di un chilometro.Poca cosa per pensare che possa fare selezione, ma abbastanzaper assegnare la prima maglia azzurra. Lungo la strada villaggi, saliscendi, ponti, dossi erotatorie. Da segnalare anche il passaggio lungo una pistaciclabile al km 90, laddove c'è un restringimento della strada,e si sconfina in Germania per pochi chilometri. Una volta arrivati a Nijmegen, i corridori compiranno duegiri nel circuito cittadino prima della prevedibile volatafinale. Sia Arnhem, sia Nijmegen sono all'esordio come città ditappa del Giro.
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