Europa
Martedì 01 Maggio 2018
Giro Italia: Ue al via per valorizzare azioni su territorio
Lungo le tappe italiane del Giro sono localizzate decine di siti naturali o artistici restaurati, valorizzati o ricostruiti grazie all'Ue: dalla Reggia di Venaria Reale alla Multimedia Valley di Giffoni, passando per il museo delle ceramiche di Faenza.
BRUXELLES - Quest'anno il Giro d'Italia si tinge d'Europa. La rappresentanza in Italia della Commissione Ue parteciperà all'edizione 2018 della corsa a tappe, per valorizzare le azioni dell'Unione sul territorio, dallo sport alla salute, dall'ambiente alla mobilità sostenibile, si legge in una nota.
Lungo le tappe italiane del Giro, che si snoderanno dall'8 al 27 maggio su tutta la Penisola, sono infatti localizzate decine di siti naturali o artistici restaurati, valorizzati o ricostruiti grazie all'Ue in Italia: dalla Reggia di Venaria Reale alla Multimedia Valley di Giffoni, dal Parco archeologico di Pompei al museo delle ceramiche di Faenza, dalla basilica di San Benedetto a Norcia alle trincee della grande guerra in Friuli Venezia Giulia. Ogni giorno la Commissione europea metterà in evidenza questi e altri siti, senza dimenticare i progetti di ricerca e innovazione, i prodotti Dop, e il sostegno alle piccole e medie imprese italiane.
Inoltre, un camper con i colori della bandiera Ue si unirà al 'serpentone' della carovana del giro, per informare e sensibilizzare i cittadini e gli appassionati di sport sulle politiche europee dedicate all'ambiente, allo sport, alla salute, alla mobilità sostenibile e alla sicurezza alimentare.
Il commissario Ue, Tibor Navracsics, responsabile per cultura, sport, istruzione e gioventù, ha dichiarato: "Il Giro d'Italia è una splendida occasione per riscoprire e valorizzare centinaia di siti del patrimonio culturale italiano che sono stati ristrutturati o ricostruiti grazie al sostegno dell'Ue". "Mettere insieme lo sport e la cultura è un'occasione unica per sottolineare il potere di entrambi di riunire le persone e costruire un'identità europea più forte - pienamente nello spirito dell'Anno europeo del patrimonio culturale che celebriamo nel 2018".
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