![](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2017/4/6/photos/cache/grassoliberta-religione-base-democrazia_c2d029de-1ac0-11e7-b46c-3e4b01d9e6de_v3_large_libera.jpg)
(ANSA) - ROMA, 6 APR - "In capo alle Istituzioni l'obbligo -politico prima ancora che etico e culturale - di interrogarsi,di riflettere, di agire per essere all'altezza di una sfida,quella del pluralismo religioso e culturale, che richiederealismo ma anche lungimiranza". Lo dice il presidente delSenato Pietro Grasso soffermandosi sulla necessità di "unarapida revisione della legge del 1929, allo scopo di garantireappieno i principi costituzionali in materia di libertàreligiosa" per affrontare "in modo pragmatico e realistico, untema complesso e tuttavia decisivo per lo sviluppo della societàitaliana ed europea". Grasso spiega che la legge del 1929 è stata "elaborataattorno alla logica della tolleranza" e "sull'idea della libertàdi culto" e sottolinea anche come a questi principi facciariferimento la Costituzione e "l'ampia e ormai consolidatagiurisprudenza dalla Corte Costituzionale" e "l'evoluzione dellenorme elaborate in seno alle Nazioni Unite, al Consigliod'Europa e all'Unione europea".
© RIPRODUZIONE RISERVATA