(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 19 AGO - "Il Brasile non è soloNeymar, che comunque è un ottimo giocatore. Ma ricordo a tuttiche in questo torneo finora abbiamo segnato 21 gol". Domani, nelMaracanà, si assegnerà l'oro olimpico del calcio, titolo maivinto dal Brasile, di nuovo in finale quattro anni dopo lasfortunata sfida a Londra, contro il Messico. Stavoltal'avversario è di quelli da far tremare i polsi, la Germania delct Horst Hrubesch, nel ricordo di un'altra 'Mannschaft', quellacampione del mondo 2014, un ricordo ancora amarissimo per 200milioni di brasiliani. "Mi hanno chiesto già mille volte diquella partita, del 7-1 - dice ancora Hrubesch - ma questa èun'altra storia, e una finale, per di più al Maracanà e per noinon potrebbe esserci cosa migliore. Certo è bello vedere che tranoi c'è un campione del mondo (Ginter, ndr). Ma adesso pensiamoa questa partita, per la quale non muterò niente: giocheremo congli stessi, e allo stesso modo, ovvero attaccando".
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