Il capodelegazione del Rassemblement national Garraud: "Vannacci è un problema, cerchiamo soluzione"

BRUXELLES - La nomina alla vicepresidenza di Roberto Vannacci "è un problema per le dichiarazioni" rilasciate dal generale. "Ne discuteremo, cercheremo di trovare una soluzione". Lo ha dichiarato il capodelegazione del Rassemblement National al Parlamento europeo, Jean-Paul Garraud, prima della riunione del bureau del nuovo gruppo parlamentare dei Patrioti per l'Europa a Strasburgo.

"Vi avevo promesso effetti speciali e questo è uno", ha detto il generale Roberto Vannacci, eletto nelle liste della Lega, uscendo alla riunione di gruppo dei Patrioti per l'Europa a Strasburgo. Alla domanda su se fosse disposto a fare un passo indietro per il bene della Lega, Vannacci ha risposto "secondo lei?". Il generale ha evitato le domande sul fatto che il suo ruolo di vicepresidente sia ostacolato dalle incomprensioni con i francesi. "Il mio libro non è ancora stato tradotto in francese", ha scherzato. Prima di entrare nella riunione aveva espresso tranquillità.

La questione di Roberto Vannacci "non è una questione che va discussa con la delegazione italiana", ha detto l'eurodeputato di Vox, Jorge Buxadé Villalba, uscendo dalla riunione del bureau dei Patrioti per l'Europa a Strasburgo per recarsi ad una riunione più ampia riservata a tutto il gruppo.

Ma della questione non c'è stato tempo di discutere, ha detto lo stesso Garraud, a causa del ritardo del volo su cui viaggiava lo stesso Vannacci. "Vannacci è vicepresidente del gruppo, nessuno ha sollevato l'argomento alla riunione di gruppo e l'ordine del giorno è stato approvato all'unanimità", ha spiegato l'eurodeputata leghista Silvia Sardone uscendo dalla sala dell'Eurocamera.

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