(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Una cartella contenente file scrittida Giulio Regeni in arabo e relativi a colloqui da lui fatti convenditori ambulanti. C'è anche questo nel computer delricercatore universitario trovato morto in Egitto all'inizio difebbraio. Si tratta di file che per la procura di Roma non hannoalcuna rilevanza investigativa. La circostanza è stata riferitadal procuratore Giuseppe Pignatone e dal sostituto SergioColaiocco ai genitori di Giulio durante un incontro tenutosi apiazzale Clodio. Gli stessi inquirenti hanno anche negato,secondo quanto si è appreso, un'indiscrezione che starebbecircolando in Egitto secondo la quale nello stesso pc, inpossesso degli inquirenti romani, ci sarebbero anche delle fotodi soggetti non identificati e di interesse investigativo.
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