Incubi e luce, il demone della modernità

(ANSA) ROMA 10 GEN - Una modernità popolata da angeli edemoni, prefigurazioni di morte e destini di luce, è quella inmostra dal 14/2 al 14/6 a Rovigo, negli spazi di PalazzoRoverella. Intitolata 'Il demone della modernità. Pittorivisionari all'alba del secolo breve', la rassegna esponecapolavori dei grandi maestri dell'arte europea tra '800 e '900,tra cui Odillon Redon, Arnold Boecklin, Paul Klee, ma anche gliitaliani Mario De Maria, Guido Cadorin, Cagnaccio di san Pietro,Bortolo Sacchi, Alberto Martini.

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